Raccontare le fiabe con Winnie The Pooh: ecco la nuova campagna Disney

Raccontare le fiabe a mio figlio è uno dei momenti migliori della giornata: mi siedo sul tappetone, lui si sistema tra le mie gambe e il libro è posizionato proprio lì, davanti a noi. Ecco che inizia la magia: immagini e parole che scorrono, ogni tanto si torna indietro di qualche pagina per rivedere la figura che gli era piaciuta così tanto, per ricordarsi di come era buffo quel personaggio o per ricantare insieme la canzoncina dei protagonisti. A volte leggo le stesse fiabe per giorni e giorni di fila, a volte devo saltare da un libro all’altro perché il nano decide che vuole seguire la Carica dei 101, mentre volano sul tappeto di Aladin e assaggiano il budino della festa delle posate de La Bella e la Bestia…insomma, qualsiasi sia il punto di partenza, il viaggio che faremo è sempre ricco di nuove avvenutre e nuovi finali a sorpresa. Proprio per questo ho accettato di buon grado l’invito alla conferenza stampa della nuova campagna Disney: Impariamo a Raccontare, il cui testimonial è l’amatissimo Winnie The Pooh, presonaggio creato nel 1926 dai racconti che un papà (A.A. Milne) amava inventare per il suo bambino Christopher.

I racconti degli esperti: la ricerca DOXA e i suggerimenti della psicoterapeuta Stefania Andreoli

La ricerca condotta con la Doxa, ha analizzato un campione di 250 genitori e 150 nonni di bambini italiani tra i 3 e i 5 anni; è emerso immediatamente come in tutte queste famiglie fosse presente un momento specifico dedicato alla lettura delle fiabe, seppur con notevoli differenze a seconda del tipo di narratore. Nel 76% dei casi è la mamma a raccontare le fiabe, preferendo utilizzare i libri dei grandi classici o delle fiabe che le erano state narrate da piccola; i papà, dal canto loro, sono molto più creativi: amano inventare fiabe nuove, magari utilizzando i personaggi dei cartoni che condividono con i loro figli. I papà, inoltre, risultano essere di gran lunga i più tecnologici: il 55% di quelli in possesso di tablet, si avvale di questi dispositivi per leggere le fiabe ai propri figli in modo interattivo. Resta opinione diffusa, che le storie classiche siano ancora le migliori! Per quanto riguarda i nonni, i dati sono altrettanto interessanti e, curiosamente, ricalcano molto ciò che è stato visto per i genitori: il 94% dei nonni racconta fiabe ai propri nipoti, considerandolo un momento di qualità e di condivisione; anche in questo caso le narratrici più “accanite” sono le nonne! Molto significativa la tendenza a raccontare ai nipotini le stesse fiabe che raccontavano ai figli, poiché questo getta le basi per la costruzione di una tradizione orale che si trasmette per via inter-generazionale.
La dottoressa Andreoli, invece, ha affrontato l’argomento delle fiabe sottolineandone l’aspetto educativo ed emozionale: dopo averci ricordato che la tradizione orale ha radici millenarie nella storia dell’umanità, è stato interessante vedere come fiabe e vita vissuta non siano poi così slegati! Tutte le fiabe che si rispettino hanno un inizio, un corpo centrale e una fine; esattamente come la storia di ciascuno di noi: inizia nel momento in cui mamma e papà decidono di diventare genitori, accogliendo e raccontando la nuova vita che si forma, attraverso aspettative, fantasie ed emozioni. La nostra storia poi prosegue con la nascita e lo svolgimento della nostra vita, che viene raccontato dalle nostre azioni e dal modo che noi abbiamo di narrarci agli altri. Condividere con un bambino il momento di una fiaba, vuol dire insegnargli ad inserirsi all’interno di una catena di immortalità ideologica a cui si può e si vuole dedicare tempo e spazio; la necessità di ripetere e ripetere la stessa storia all’infinito aiuta il bambino a consolidare il concetto che al mondo esista qualcosa di noto e solido a cui si può far riferimento nel momento in cui si affronta il mondo esterno, con le sue difficoltà e le sue richieste. Le ricerche degli ultimi 30 anni hanno, inoltre, evidenziato come il raccontare storie ai bambini porti notevoli vantaggi sia sul piano cognitivo (aumenta la competenza linguistica e stimola curiosità e capacità di attenzione), sia sul piano personale (stimola la costruzione dell’autostima e delle relazioni interpersonali, agendo come fattore protettivo nei confronti delle sfide della crescita). Da non sottovalutare, infine, la possibilità data dalle fiabe, di poter entrare in un universo sconfinato fatto di emozioni e insegnamenti: quando un bambino pone una domanda sulla fiaba che sta leggendo (es. “ma perché Cenerentola piange?”), apre all’adulto la possibilità di insegnare a guardarsi intorno per riflettere su ciò che succede e conoscere le dinamiche di come funziona il mondo; proprio per questo è fondamentale non edulcorare passaggi importanti (come la morte di un personaggio), ma spiegarli ai bambini in base alle capacità e possibilità legate alla loro età. Ricercare insieme la morale della favola è un buon modo per riassumerne il messaggio e discuterne insieme.

WTP_Storie di amicizia (cover)Impariamo a raccontare

Un dato emerso dalla ricerca, e condiviso anche da chi si trovava in sala, è la voglia di noi genitori di imparare a raccontare le fiabe in modo sempre più coinvolgente e interessante per i nostri bambini; da qui nasce l’idea della nuova campagna Disney IMPARIAMO A RACCONTARE che si articola in diversi e originalissimi modi:

  • Sito internet dedicato: dal 6 marzo è attiva una sezione nuova sul sito della Disney, proprio dedicata al racconto di fiabe; qui si potranno trovare tante indicazioni divertenti e facili da applicare per provare a rendere ancora più speciale il momento dedicato alle nostre storie. Tra le tante, anche il decalogo per diventare il “perfetto narratore” raccontato in video da Giuseppe Russo, il narratore di Disney Junior de Le storie di Amicizia con Winnie the Pooh.
  • Applicazione per i-pad: a breve sarà resa disponibile un’applicazione per ipad per poter leggere in modo interattivo Le Storie di Amicizia con Winnie the Pooh (la data non è stata ancora resa nota)
  • Tour nelle librerie: Impariamo a Raccontare farà tappa nelle librerie Feltrinelli delle principali città italiane, per un tour interamente dedicato ai genitori e al momento della lettura delle fiabe…scaricate la locandina per scoprire quando e dove trovarli!
    Tour di Impariamo a Raccontare

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